9 novembre 2018

La storia custodisce gioielli

 

In vendita il tesoro di Maria Antonietta

Un viaggio nella storia europea, dalla Francia passando per l’Austria, la Spagna fino ad arrivare in Italia, dal regno di Luigi XVI fino alla caduta dell’Impero Austro-Ungarico. Oggetti estremamente preziosi possono rimanere vivi ed intatti per tutti questi anni, raccontare storie lontane e custodire segreti passati.

Embed from Getty Images

Il 12 novembre a Ginevra, Sotheby’s proporrà “Royal Jewels from the Bourbon-Parma Family”, una delle collezioni reali più importanti messe all’asta ad oggi. Maria Antonietta, regina dell’eccesso, dei capricci e degli agi, da sempre sinonimo di lusso ed opulenza diventa con il suo tesoro epocale, la protagonista di una delle vendite di preziosi più importanti della storia.   “Una visione avvincente, lunga centinaia di anni, sulle vite dei suoi proprietari. Ciò che colpisce maggiormente è la bellezza intrinseca dei pezzi stessi: le gemme preziose con le quali sono adornati con eccezionale maestria sono straordinarie a tutti gli effetti” sostiene Daniela Mascetti (Vice presidente di Sotheby’s Jewellery Europe and Senior International Specialist) Una collezione di circa 100 pezzi tra i quali spiccano: un pendente con diamanti che sorregge una perla naturale di dimensioni eccezionali (26 mm x 18 mm), un paio di perle naturali a goccia e una collana con ben 119 perle naturali. Embed from Getty ImagesPresenti una serie di gioielli di provenienza reale che rappresentano il cambiamento dei gusti relativi alle montature e lo stile nei secoli, come una parure realizzata per Luisa di Francia (1819-1864) composta da 95 diamanti che comprende: cinque diamanti solitari appartenuti alla figlia di Maria Antonietta, un gran numero di pietre che adornavano la spada del Duca di Berry e un grosso diamante a forma di pera proveniente dalla collezione dell’arciduchessa Isabella d’Austria, principessa di Croÿ. A testimonianza dei legami dei Borbone-Parma con la casa d’Asburgo, sono presenti altri gioielli tra i quali una tiara di diamanti a foggia di cartiglio, donata dall’imperatore Francesco Giuseppe a sua nipote, l’arciduchessa Maria Anna d’Austria in occasione del suo matrimonio avvenuto nel 1902 con Elia di Borbone, duca di Parma. Questo sfarzoso diadema fu creato da Köchert, prestigiosa maison viennese fondata nel 1814, al servizio della casa imperiale d’Austria per ben quattro generazioni. Embed from Getty ImagesStessa provenienza per la spilla a fiocco in diamanti, ornata con un rubino birmano da 6,89 carati e un anello con un notevole diamante fancy orangey-pink da 2,44 carati. Entrambi i gioielli furono dati in regalo all’arciduchessa Maria Anna d’Austria da suo padre per celebrare la nascita dei suoi due figli. Embed from Getty Images

Dono di sua madre, sempre in occasione del suo matrimonio, fu invece una spilla in diamanti con uno zaffiro Ceylon da 30,70 carati. Una collezione in vendita dal valore inestimabile che non appare in pubblico da oltre duecento anni e celebra il 225esimo anniversario della morte di Maria Antonietta e una tappa importante nella storia del gioiello.

 

Moda e costume, News , , , , , ,